biografia

La mia foto
milano, Italy
Eco di fondo è una compagnia teatrale nata da Giacomo Ferraù e Giulia Viana, diplomati all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2007. Si occupano di teatro di prosa e di teatro ragazzi. Selezionati per due anni consecutivi a NEXT, laboratorio per delle idee (O.Z.,, 2014 e LA SIRENETTA, 2015), hanno vinto diversi premi, tra cui: Premio Riccardo Pradella (2014), Selezione Inbox (ORFEO ED EURIDICE, Teatro Presente-Eco di fondo, 2014), finalista Premo Scenario Infanzia (NATO IERI, 2012), Premio Fantasio Piccoli (SOGNI, 2010), Premio ANPI Cultura (LE ROTAIE DELLA MEMORIA, 2008)

giovedì 12 novembre 2015

ORFEO ED EURIDICE

@ ROMA dal 17 al 22 NOVEMBRE 

Teatro dell'Orologio

via dei Filippini, 17/a - sala Moretti
mar-sab: 21:30 / dom: 18:30 


mercoledì 11 novembre 2015

SABATO 14 NOVEMBRE: Eco di fondo alla settimana della cultura d'impresa!


DOPO NEXT 2015: prime impressioni su la Sirenetta

Mario Bianchi / KLP

"...Eco di Fondo, uno dei gruppi più interessanti della nuova generazione teatrale lombarda, in “La Sirenetta” usa la metafora della sirena (curiosamente trattato a Next, in altro contesto, anche dal Teatro delle Moire) per parlare della forza inesausta di un essere umano per essere accettato dai simili per ciò che è. 
La nota e dolorosa vicenda di un ragazzo che, come altri, si è suicidato per la sua pretestuosa diversità, diventa poetica metafora di un atto di accusa verso una società bigotta e piena di pregiudizi. Giacomo Ferraù e Giulia Viana dirigono sé stessi, con in scena anche Riccardo Buffonini e Libero Stelluti, in un progetto commosso e commovente, da cui fa capolino anche un pizzico di ironia che potrebbe dare ulteriore “pepe” ad uno dei più bei progetti visti quest'anno a Next..."


Tommaso Chimenti / IL FATTO QUOTIDIANO

"...Chiudiamo con il commovente “La Sirenetta” del gruppo Eco di fondo sul sentirsi diversi (se vogliamo possiamo costruire un parallelismo con “Le lacrime della sirena” delle Moire), tra ironia soffice e dramma feroce, partendo dai casi di cronaca di adolescenti che si sono tolti la vita perché si ritenevano “sbagliati”, emarginati e non accettati, a scuola, a casa, dagli amici, a causa dell’essersi scoperti omosessuali; la sirena soffre per il suo essere a metà, relegata in fondo al mare, costretta ad un canto straziante."